top of page
CHI SONO
Anchor 1
Chi
sono
Sono Donna, Moglie, Madre, Psicologa e Psicoterapeuta abilitata a svolgere un lavoro clinico nell'età evolutiva e adulta, in situazioni di salute e di psicopatologia.
Amo la musica, la letteratura, lo sport e la montagna: credo che l'animo e il corpo debbano nutrirsi creativamente di passioni nell'ottica di rigenerare la propria energia vitale e raggiungere uno stato di equilibrio e benessere.
Amo il mio lavoro e nel svolgerlo cerco di mettere empaticamente me stessa al servizio dell'unicità della Persona che ho di fronte, senza giudizio, per coglierla nella sua totalità "guardandola coi suoi occhi, ascoltandola con le sue orecchie, e vibrando al ritmo del suo cuore" (Citazione di Alfred Adler).
Curriculum
formativo
Mi sono laureata in "Scienze e Tecniche Psicologiche della Relazioni di Aiuto" presso l'Università della Valle d'Aosta con votazione 110/110, con una tesi sull'abuso sessuale dei minori.
Mi sono specializzata in "Psicologia Clinica" presso l'Università della Valle d'Aosta con votazione 110/110 e Lode, con una tesi sulla funzione materna patologica.
Ho effettuato il tirocinio annuale post lauream presso il Servizio per le Dipendenze Patologiche Ser.D di Aosta e presso il servizio di Psicologia Territoriale in Area Minori.
Durante gli studi universitari ho lavorato come supplente saltuario presso le scuole dell'infanzia e primarie del territorio valdostano e come educatrice presso le comunità per minori "Petit Foyer" e "La Ruche".
Dal 2014 sono iscritta all'Ordine degli Psicologi della Valle d'Aosta, albo A, al numero 207.
Ho ottenuto il Diploma di Specializzazione in Psicoterapia, presso la Scuola Adleriana di Psicoterapia di Torino, con votazione 70/70, con una tesi finale sull'organizzazione borderline e i disturbi di personalità.
Durante la formazione in psicoterapia ho effettuato il tirocinio quadriennale presso il servizio di Psicologia Territoriale di Aosta, in area minori e in area adulti.
Psicoterapia
psicodinamica
Nello svolgere l'attività clinica il mio orientamento di riferimento è quello psicodinamico, che oltre ad occuparsi della sintomatologia manifesta indaga le cause sottostanti, con particolare attenzione sia alla vita conscia che inconscia e all'influenza che hanno avuto le relazioni primarie nel determinare le attuali relazioni adulte.
In particolare mi sono formata presso la scuola Adleriana, che partendo dalle intuizioni di Alfred Adler, ha rivisitato e aggiornato ai cambiamenti della società attuale la teoria individual-psicologica. Adler sosteneva che ognuno di noi nasce con un temperamento di base che si incontra-scontra con l'ambiente di riferimento e la sua cultura. L'individuo nei primi anni di vita getta le basi per il suo stile vita, attraverso il quale inseguirà personalissime mete inconsapevoli, con l'obiettivo specifico di superare il costitutivo senso di inferiorità e di raggiungere al meglio i tre compiti vitali (l'amore, il lavoro e compartecipazione alla vita sociale).
Il fine della psicoterapia psicodinamica è la produzione creativa di un cambiamento migliorativo, promosso attraverso l'indagine dei pregressi vissuti emotivi e delle primarie esperienze relazionali coi caregiver. Elementi utili a consapevolizzare l'individuo sulle sue soggettive dinamiche affettive-relazionali e sul loro significato, nell'ottica finale di modificare alcuni schemi ripetitivi e automatici che provocano disagio e sofferenza, attraverso la relazione col clinico e l'esperienza emotiva correttiva.
Ogni individuo che incontro è unico e irripetibile, e come lui lo è la sua storia e l'interpretazione e il senso che egli gli attribuisce. Ogni pezzetto di strada che percorriamo insieme è un'esperienza nuova che spero possa diventare risanatrice, possa offrire una seconda possibilità di essere felici e fornire serenamente una consapevole accettazione degli aspetti di sé che non possono essere modificati e delle cicatrici che ognuno porta su di sé.
"La felicità è un percorso, non una destinazione"
Madre Teresa di Calcutta
bottom of page